Fio Zanotti per #baglionimorandilive
È un invito che raccolgo con estremo piacere ed onore da parte di due” CAPITANI” che potranno, oltre che portare la loro arte in giro per il mondo, tracciare un percorso autentico per gli artisti del futuro.
Io credo che dopo il DIO talento che ognuno di loro ha dalla nascita ,fra le tante loro qualità traspare subito l’umiltà, lo spirito di sacrificio, L’onestà intellettuale e artistica, la classe, la lealtà la voglia perenne di giocare e il loro sguardo sempre rivolto al futuro.
Io mi ritengo fortunato perché ho avuto modo di collaborare con entrambi.
CLAUDIO BAGLIONI
Ero ragazzo e suonavo in una balera della riviera romagnola. Il proprietario del locale mi disse; guarda che stasera si esibirà un giovane di sicuro successo. Con la mia band suonammo un’ora poi salì sul palco il presentatore il quale annunciò“ ed ora ecco a voi” Claudio Baglioni”! Dopo le prime battute con voce e chitarra poi col pianoforte, capii che sarebbe diventato il grande Claudio della musica italiana.
Tempo fa ci fu un grande concerto con diversi artisti al Forum di Assago, io feci gli arrangiamenti per l’orchestra, c’era anche Claudio che dopo il concerto mi invitò a Roma per un progetto.
Si trattava di fare gli arrangiamenti per grande orchestra di un suo bellissimo brano, sigla delle Olimpiadi svoltesi a Torino. Claudio è venuto nel mio studio sui colli Bolognesi, abbiamo lavorato con vera passione ,e un l’entusiasmo di bambini. Ogni tempo che passava mi accorgevo sempre più di essere vicino ad un artista incredibilmente completo, dotato di una logica armonica non comune e attento ad ogni piccola frazione della canzone. Il risultato di quel lavoro è stato eseguito all’olimpico di Torino con 180 elementi tra orchestra e coro. esperienza fantastica che porterò per sempre con me. Da quel momento siamo sempre stati in contatto anche solo per un saluto.
Grazie Claudio.
GIANNI MORANDI
Abito vicino al suo paese natio , addirittura abbiamo avuto da bambini la stessa insegnante di musica, lo vedevo sempre assieme a Lucio. Suonavo già con una band rock ma andavo al cinema per vedere i suoi film ma soprattutto impazzivo per la sua voce, le sue canzoni e gli arrangiamenti che spesso erano fatti dal grandissimo Ennio Morricone. Ma quando cominciò la mia collaborazione con un altro mito vivente, parlo di Adriano Celentano, ci fu il primo rapporto artistico perché Gianni venne come ospite al programma televisivo di Adriano, in quel caso ebbi la possibilità di arrangiare dei brani suoi. Ricordo come fosse ora il finale di quel brano che si doveva ripetere più volte, come sempre tutto improvvisato al momento, e che poi per scherzo loro due dovevano inveire contro di me. Come non ricordare il grande evento svoltosi all’arena di Verona: la seconda serata improvvisammo CARUSO in diretta senza mai averla provata, stabilimmo la tonalità di mi minore e avanti tutta, lui la cantò come un Dio, il brano venne molto bene e sicuramente sarà piaciuto anche a Lucio.
Con Gianni a volte mi trovo davanti a un piatto di pasta con fisarmonica e chitarra e la sua voce. Tutte queste cose non hanno prezzo.
Grazie Gianni
Grazie “CAPITANI CORAGGIOSI”……………………. un augurio di cuore ………..
Vostro amico e grande ammiratore
Fio Zanotti – Arrangiatore