Oggi il giro riprende la corsa.
Fuori il nero lunghissimo Tir
e il suo megageneratore di corrente
che dà luce, suono, volume
a videogrammi e fari di proiettori
a voci, strumenti e amplificatori.
Una fabbrica di energia
che sosta potente e totemica
accanto all’arena coperta
e un flessuoso fastello di cavi
che sparisce all’interno
come un cordone ombelicale
che porta alimento sul palco
e nuovo vigore alle cose
che intanto si erano spente.
Chissà se può fare lo stesso
con le mani e le anime.
Oggi il giro riprende la corsa.
E una corsa non è altro che un giro.
E allora, forza e coraggio.
Diamoci dentro.
E diamoci il dentro.
Caro Claudio ci sono momenti…in cui servirebbe proprio un generatore di energia dentro di noi….ma l’importante per noi è trovarlo in ciò he abbiamo ed in questo a volte….aiuti proprio tu!!!!
Prossima volta che mi serve il generatore so a chi chiederlo
Forza e coraggio tu ce lo insegni da tutta la vita e adesso siamo noi con te a spingere avanti il cuore e mai più come te amore bello …ti adoro
Gira e rigira amore bello
Aiutati che Dio ti aiuta
Vai avanti non ti fermare
Noi ti staremo dietro
A inseguirti
Lungo questo viaggio
Ciao buon lavoro
Mio capitano
Tutto in un abbraccio…..Maria…..ella
Questo tempo en cui viviamo se ha visogno di forsa e coraggio per andare avanti…. la corsa de la vita e lumga e dura.Buona giornata a tutti….resta la tua buona musica….fino cuesta sera.
Mi sono ricordata di una frase della mia nonna che diceva “forza e coraggio che il male è di passaggio”…..e aveva ragione. Magari esistesse una macchina supertecnologica che infondesse energia alle mani e all’anima….in un futuro chissà. Ma abbiamo già tutto ciò che ci aiuta a trovare la forza: le persone, gli animali, la natura, noi stessi. Che poi altro non sono che incontri, passi avventurosi nel nostro di dentro che uniti alla gioia di vivere e al coraggio di andare avanti diventano i motivi delle corse e dei giri ancora da compiere. Sono i nostri effetti speciali…. Il cibo dell’anima è il fuori positivo che ci circonda….diamoci dentro Claudio, la tavola è imbandita! Riaccendi le luci, buona musica e buona vita amico mio.☆☆☆. Ti abbraccio. Patricia