Mi fa sempre effetto guardare un palco smontato.
Non è lo stesso che vederlo man mano costruire.
In una crescita il cuore è al riparo dal malincuore.
Protetto da ogni attentato dei sentimenti.
Anche perché ogni sforzo è fatto per fare.
Si tira su qualche cosa che prima non c’era.
Quando si sbaracca e si smobilita invece
ogni fatica va verso un annullamento.
Si tira giù qualcosa che è stato e che non è più.
E il povero cuore sta a petto nudo
bersaglio facile di ogni magone suicida.
Son già fuggiti alle spalle tre giorni e tre sere
nell’isola terra più aulente e intrigante del mondo
tra il respiro e il sorriso di tante persone stupende.
Ogni ultima notte è abitudine mia di fermarmi così
da una parte a osservare lo sparecchiamento.
Spiare ammirato il lavoro per disallestire la scena
e tutta la macchina tecnica dello spettacolo.
Stavolta ho lanciato un’occhiata veloce e sottecchi
e poi sono uscito di corsa
per non essere preso da subito dalla nostalgia.
Tanto dopo arriva comunque.
In questo è come la sua sorellastra vendetta.
Un piatto che si consuma freddo.
Mentre ti consuma da dentro.
CARO CLAUDIO FA PROPRIO TRISTEZZA UN PALCO SMONTATO ……… SOPRATUTTO PER NOI PUBBLICO PERCHÉ SIGNIFICA UNA GIOIA FINITA (NOI ….VI VOGLIAMO UN GRAN BENE CHE SPESSO UN PO PER TIMIDEZZA UN PO PER ALTRI MOTIVI NON POSSIAMO ESTERNARE) LA FINE E SEMPRE MALINCONICA……… ASPETTEREMO CO GIOIA IL PROSSIMO INCONTRO…….. BUON VIAGGIO A TE PER ADESSO TVB LA SICILIA TI AMA
É la malinconia e la tristezza che ti assalgono quando una cosa stupenda che ti ha fatto emozionare che ti ha fatto stare bene finisce..succede ogni volta alla fine di un tuo concerto e io mesta me ne torno a casa con il desiderio di rivivere il tutto quanto prima possibile..non smettere di trasmettere..grazie Cla
Caro Claudio
I tre giorni in Sicilia sono fuggiti via
L’isola siciliana come dici tu
e terra aulente e intrigante
del mondo,ma le persone che la abitano
Sono affettuose , sincere e soprattutto
Calorose.
Credo che queste tre serate sono state
per te importanti c’era gente di tutte l’età a dimostrarti l’ affetto.
e ci credo che alla fine dello spettacolo ti sei messo a guardare lo smontaggio del palco e un po’ deprimente guardare gli operai all’opera quando si costruisce e tutto un crescendo
all’inverso e malinconico .
E’ nostalgico guardare l’opera disfatta e come quando si patrie per un viaggio,
sei entusiasto al ritorno ti senti giu’.
Oggi gli operatori del palco stanno già montando la scenografia per l’altro evento che sussegue
Buon concerto un abbraccio Maria
Ciò che descrivi è la nostalgia che mi assale dentro quando finisce un tuo concerto….in genre quando finisce mi viene da piangere un po’ commozione ed un po’ tristezza….ma poi ripenso alle bellissime sensazioni che ho provato e che ho fatto mie….ed ecco che mi riprendo….questa è ciò che mi rimane e che ripenso sempre nella vita quotidiana quando mi rattristo…grazie …anche per questo…buona giornata grande Claudio….oggi Eboli….in bocca al lupo.
Quando leggo un tuo verso, una tua riflessione, un racconto del tuo io più profondo, capisco perché sei una parte irrinunciabile delle mie giornate..grazie Cla’
Grande abilità di prolungare un istante quel tanto che serve per poterlo descrivere c’è sangue e sudore come allenamenti intensi ma non e una croce e un attimo allungato
L’incanto di qualcosa che inizia e poi lo struggimento della fine. La valigia della partenza e poi quella del ritorno….si vorrebbe non si interrompessero mai i momenti meravigliosi che viviamo e si scaccia la malinconia, che però ci corre dietro e ci raggiunge sempre. Con i magoni e la testa girata all’indietro per non perdere l’ultimo saluto, un ultimo cenno di mano. Cerco di non pensare alla nostalgia, ma è lei che pensa a me….. La tua immagine di schiena e il ritratto di un vero capitano….sembra proprio che osservi l’orizzonte e la terra che si allontana, con la testa e il cuore verso altri lidi e altre persone e visi stupendi. Con il sottile dolore della nostalgia nel cuore e, come regalo, l’arrivederci del tuo splendido sorriso. Anche stasera una piccola fiammella di infinito mi ha riempito gli occhi. Patricia☆☆
……………mia nostalgia ……………………..
così struggente da morire dentro…………………………………..
Notte Cla per 3 volte ti ho scritto qui e 1 su smo e miro’ ma è tutto scomparso quindi rinuncio
Non scompare nulla, i commenti vengono prima moderati e poi approvati.
Max
Caro Claudio … quando un tuo concerto finisce la malinconia mi assale … due lacrime scendono … ma il mio cuore è pieno di gioia x essere stata con te. Tu dai parte della mia vita … con tutto l’amore che posso … a venerdì 18 marzo … Torino … buona notte e non smettere mai!!!!!
.
Ogni volta che sento una poesia una canzone o parole interessanti in genere non so mai da che parte incominciare come un piatto o un frutto mai visti ne mangiati e non si sa mai se si e colto il giusto succo o magari lo si assaggia e poi lo butti subito per accorgersi poi che era commestibile .cosa c’è che non va? Vedo gente che non si pone questo e vive lostesso Dicono che la strada per il paradiso sia in salita e allora andiamocene all’inferno O corriamo giù nella discesa piu ripida con le gambe che corrono sole e se si cade non e per lo stremo
diario di Bordo.
.
di un bordo.
.
di un giorno.
.
di Ario.
.
a ciascuno il suo.
.
……………………………… t e m p o.
Meravigliosa foto, profonde parole… toccanti e coinvolgenti…sento anch’io il nodo alla gola, il magone che assale…la voglia di non smettere, di non interrompere un incanto…il tempo corre cosi veloce quando sista bene…caro capitano ti aspettano serate studende e la più bella deve ancora venire…con tutto il mio amore ti abbraccio ….non vedo l’ora di vederti e di osannarti.! Un bacio grande e buona notte