Claudio Baglioni e Daniela a Trento
… Il sogno è sempre… ed io, finalmente, questo sogno l’ho realizzato: il desiderio di una vita, quello di incontrare il grande mago Claudio Baglioni, che da sempre è il mio cantautore preferito.
Per caso scopro di un concorso indetto dal quotidiano della mia città, si tratta di scrivere una frase su Baglioni che colpisca la giuria del giornale e per pura curiosità voglio provare.
C’è la possibilità di vincere un biglietto per il concerto di Trento il 5 novembre e il mio vuole davvero essere solo un tentativo, perché tanto il biglietto per la seconda fila del parterre lo avevo già comprato.
Così, di getto, riesco a confezionare questa frase: “La vita, una casa in costruzione… crescendo e cercando, con la certezza che per tutti ci sarà un nuovo giorno o un giorno nuovo… ed io, a modo mio trovo pace in ogni tua canzone, in ogni tuo concerto… io sono qui e non importa se sarà arrivederci o addio…” Passa un giorno, due giorni, una settimana e continuo a chiedermi se sarò tra i fortunati.
Poi, il giorno prima del concerto, finalmente il giornale pubblica i nomi dei vincitori e… sorpresa: ci sono anch’io! E non ho vinto solo il biglietto, come anticipato, ma leggo di aver vinto anche un incontro nel backstage con il nostro Claudio!
Non so dire le emozioni che ho provato nel saperlo, troppe per descriverle, ma la gioia, l’ansia, l’attesa, la speranza di riuscire a dirgli almeno due parole… e finalmente arriva il 5 novembre, finalmente Claudio ci accoglie dietro quelle invalicabili transenne e ci accompagna nel dietro le quinte, prendendomi sotto braccio e mettendo tutti a proprio agio con parole gentili.
Le presentazioni, qualche parola in cui riesco a raccontargli ciò che mi ero sempre ripromessa: che le sue canzoni sono anche la colonna sonora di un’amicizia con una ragazza di Roma con cui l’ho anche visto all’Olimpico…
Lui che mi sorride e mi abbraccia e interessato mi chiede anche il nome della mia amica… e poi le foto, l’autografo sul cd con la raccomandazione di far asciugare il pennarello prima di rimettere il cd nella custodia, il saluto con bacio finale.
Io che lo “bevevo con gli occhi miei per non scordarlo”, tanta felicità seguita da altrettanta felicità ed energia durante le tre ore di un concerto spettacolare, con musicisti e coristi che erano anche attori e ballerini, uno spettacolo meraviglioso che alla fine ti lascia, “in ogni angolo vissuto, una spina di nostalgia”.
Daniela
io ho avuto la fortuna di stargli vicino sul palco ma a nome di tanti altri fans mi chiedo : “perché questi eventi speciali solo per alcune tappe?”. Sig. marketing spero che tu legga questo messaggio!!!!
Quanto mi piacebbe conoscerlo di persona! Ogni concerto e’ una ricarica di energia..un sogno poter dirgli quanto lo ammiro. Beata Daniela!!!
Condivido la gioia, l’ansia, l’emozione di Daniela e le dico che pure io ero a Trento il 5 novembre ed le sensazioni di quella sera sono indescrivibili.
Una sola domanda: ma perché CLAUDIO non vieni una volta a Morbegno in Valtellina?
Certo immagino che un sogno quando diventa realtà possa portare immensa gioia, ma anche altrettanta ansia in attesa dell’evento ed io come fans di Claudio posso capire. Mi piace poter condividere questo momento perché così lo faccio anche un po mio, quindi non smettiamo mai di sognare perché “il sogno è sempre” e solo il grande Mago riesce con la sua voce e le sue canzoni senza tempo a costruire i miei sogni. grazie immensamente di esistere !