Incidente poco fa ad Ancona
Fonti ufficiali ci confermano che il concerto non subirà ripercussioni. Siamo vicini all’operaio rimasto ferito.
Ancona, operaio s’infortuna nel palas prima del concerto di Claudio Baglioni
ANCONA Incidente al PalaRossini di Ancona a poche ore dal concerto di Claudio Baglioni Da quanto si apprende, verso le 17,30 un uomo sarebbe precipitato all’interno della struttura.
Si tratterebbe di un tecnico. Sul Posto l’eliambulanza. Dopo i primi momenti di paura, l’operaio si è ripreso.
E’ un tecnico di 34 anni. L’infortunio sarebbe stato provocato da cedimento di una grata, che ha provocato una caduta di 2/3 metri.
L’uomo non sembra grave.
Volo di dieci metri, operaio precipita mentre monta il palco di Claudio Baglioni
Pare che abbia ceduto la grata su cui stava lavorando, all’esterno del Palarossini dove è in programma il concerto del cantautore
Ancona, 2 maggio 2014 – Un operaio è rimasto ferito oggi pomeriggio mentre montava una grata all’esterno del Palarossini dove stasera è in programma il concerto di Claudio Baglioni. Si tratta di un facchino di 27 anni, originario di Cupra Marittima (Ascoli Piceno). Pare che il giovane stesse camminando con un telefonino in mano e si sarebbe fermato proprio sopra una grata che ad un certo punto non avrebbe più retto il suo peso e avrebbe ceduto. Il 27enne è così precipitato per una decina di metri finendo nelle palestre sottostanti. Non sarebbe comunque in pericolo di vita. Sul posto i carabinieri, la polizia municipale e il 118. Le condizioni del ferito, che all’inizio sembravano molto gravi, in realtà non desterebbero troppe preoccupazioni. Inizialmente era stata allertata anche l’eliambulanza.
Incidente al Palarossini a poche ore dal concerto di Claudio Baglioni. R. B., 33 anni di Cupramarittima e addetto del facchinaggio, è caduto dopo che una grata, che si trovava all’esterno del lato nord del palazzetto, ha ceduto sotto il suo peso. L’uomo stava facendo una telefonata. Stava passeggiando mentre parlava con una persona. Quando è passato sopra la grata, è stato un attimo. Il 33enne è cascato per 3 metri, finendo sopra dei tubi metallici della caldaia. Sono stati proprio quei tubi a salvarlo perché, sotto, l’impianto di aerazione, c’erano almeno altri 5 metri di vuoto.
All’inizio il fatto è sembrato molto grave, tanto che si è mobilitata anche l’eliambulanza. Ma una volta appurato che il 33enne non era in pericolo di vita, l’elicottero è potuto ripartire. L’uomo avrebbe lamentato dolore alla schiena e ad una gamba. Era anche ferito ad un braccio perchè, nella caduta, la grata è poi crollata addosso al cuprense. Così un’ambulanza lo ha è stato accompagnato all’ospedale di Torrette per degli accertamenti.
Vorrei questo giorno essere con te! Auguri di cuore