Tra i fan raccontandosi per canzoni
BAGLIONI a Padova torna tra i fan raccontandosi per canzoni
di Giò Alajmo
Claudio Baglioni torna al suo pubblico con un concerto racconto in cui da solo ma immerso fra i fan con le sedie anche sul palco passa canzone per canzone attraverso la sua storia. È un riconciliarsi con il tempo e anche con il dolore per la perdita recente di una madre sempre molto presente nella sua vita. È a lei che dedica questo concerto “Diecidita” giocato dal palco alternandosi tra due pianoforti, varie chitarre, scherzando, dialogando, affrontando la platea fin nei corridoi e tornando all’abituale rapporto diretto con i fan.
La sua vita per canzoni, dagli esordi su una sedia a Centocelle, la fuga all’est dove c’era più spazio che in Italia, i primi rapporti con la discografia, più intessati ad avere un pianobarista per la cena che un artista da produrre, la chitarra e la voce usate per intortare le ragazze, ma naturalmente si finiva davanti al falò a suonare mentre tutti si trovavano e il chitarrista restava solo con le più bruttine che chiedevano “ancora un’altra canzone”, il concerto viaggia per due ore e mezza con ampio spazio all’inizio alle canzoni nuove, dell’album “ConVoi” apprezzate anche nella verione “nuda” con molti rimandi nascosti agli anni Sessanta. Tre concerti al Geox di Padova, poi Roma e Milano con in mezzo una tappa in Sardegna per solidarietà con una terra disastrata dal maltempo. E verso primavera il tour vero e proprio, con band e quel che rimane del nuovo disco che avrà presto un seguito. Il tempo delle lunghe attese è finito.