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Scaletta Dieci Dita 15\01\13
Sesto concerto di Claudio Baglioni al Teatro degli Arcimboldi di Milano.
Claudio Baglioni in ottima forma vocale e concerto molto coinvolgente. Teatro Sold out anche questa sera.
CURIOSITA’: Incursione sul palco di un signore di verde vestito. Mimando e ballando, ha innervosito il “nostro” Claudio Baglioni. Sinceramente non capiamo questo tipo di manifestazioni.
RETTIFICA: Abbiamo scoperto chi era il signore in questione. Scoprilo cliccando qui
- Ore 21.08 Preceduto dalle note di “Il Paese bianco di magia”, Claudio Baglioni, sale sul palco e suona al pianoforte “Solo”
- Ore 21.20 Incursione sul palco di un tipo con una giacca verde pisello che salta e balla. Il tizio in questione potrebbe essere uno delle Iene o qualche trasmissione analoga. Claudio, giustamente non la prende benissimo e arriva Sandrone che lo solleva letteralmente di peso.
- Ore 21.21 “Un nuovo giorno o un giorno nuovo” (chitarra)
- Ore 21.30 “Acqua dalla luna” (chitarra)
- Ore 21.39 “Tamburi lontani” (tastiera)
- Ore 21.53 “Poster” (chitarra)
- Ore 22.01 “Fotografie” (chitarra)
- Ore 22.11 “Quante volte” (pianoforte)
- Ore 22.18 “Ragazze dell’est” (tastiera)
- Ore 22.24 “Quei due” (pianoforte)
- Ore 22.33 “Uomini persi” (chitarra)
- Ore 22.42 “Un po’ di più” (chitarra)
- Ore 22.50 “I vecchi” (pianoforte)
- Ore 22.56 “Amori in corso” (tastiera)
- Ore 23.04 Medley tra il pubblico sul palco “E adesso la pubblicità” “Signora Lia” “Chissà se mi pensi” “Notti” “Una faccia pulita” “W l’Inghilterra” “Porta Portese” (chitarra)
- Ore 23.16 “Con tutto l’amore che posso” (chitarra)
- Ore 23.20 “E tu” (tastiera)
- Ore 23.31 Medley a cappella tra il pubblico sul palco “Niente più” “Noi no” “Domani mai” “Vivi” “Dagli il via” Io sono qui” “Cuore di aliante” “Sono io”
- Ore 23.38 Medley tra il pubblico in platea “Amore bello” “Sabato pomeriggio” “Io me ne andrei” “E tu come stai” (chitarra)
- Ore 23.49 “Questo piccolo grande amore” (tastiera) [inserito di nuovo il Ti amo lo giuro, ti amo lo giuro su Arturo]
- Ore 23.55 “Avrai” (pianoforte)
- Ore 00.02 “Mille giorni di me e di te” (tastiera)
- Ore 00.10 “Strada facendo” (chitarra)
- Ore 00.13 “La vita è adesso” (tastiera)
- Ore 00.20 “Un piccolo Natale in più” (su base)
- Ore 00.25 Saluti finali!!!!
Scaletta a cura di Emanuela in esclusiva per doremifasol.org e saltasullavita.com
COURTESY FOTO BY ILARIA e ROSANNA
Vabbè, Angelo Duro è un personaggio particolare che si diverte ad andare in convegni e concerti a fare il “bischeraccio”… ma anche Baglioni poteva farsi due risate (come hanno fatto in tanti in presenza di questa incursione) invece che fare il prezioso, a volte si prende troppo sul serio.
ognuno è fatto a modo suo gabrie 🙂 …… claudio in questi tipi di concerto ha detto più volte che vuole essere concentrato al massimo per offrire il meglio …. se io fossi al posto suo e arriva un pagliaccio che disturba la mia esibizione è normale che possa innervosirmi ….
La professionalità la si ha anche quando si fa buon viso a cattivo gioco …. arriva un pagliaccio?
E te fatti due risate, lui va via e te ci hai fatto la tua bella figura.
Angelo Duro cerca proprio la gente come Baglioni che si arrabbia, lo spiazza molto di più e ci resta peggio quando l’artista o il politico di turno gli fa fare il suo numeretto da circo.
Lui cerca la “rissa” e Claudio ha fatto il suo gioco.
un applauso a sandrone che ha buttato fuori questo pagliaccio 🙂
Ancora una volta Grazie Claudio per riuscire a far vibrare l’anima con la tua voce; ieri sera c’ero anch’io, in platea, ad ascoltare le tue canzoni, e, mi sono sorpresa, a NON canticchiarle ma a carpire le sensazioni che la tua voce dava a me ed al pubblico in sala.
Grazie Cla’ l’anno scorso ero fra quelli che non potendo venire a Roma si guardava tutti i video di Dieci dita e sognando di poter essere con te su quel palco ed ero fra quelli che chiesero Cla’ vieni anche da noi un po’ più su così io li ci sarò così quest’ anno tu hai esaudito ( con un impegno e sforzo non indifferenti più di tre ore fra canzoni e ricordi con solo due goccetti d ‘ acqua e una corsa veloce a far pipi “credo” so solo qauando tu sei passato ho allungato il braccio e tu ammazza che riflessi sei riuscito a darmi la mano tutto nella frazzione di secondi ) il mio sogno ed io ho mantenuto la mia promessa sfidando qualsiasi bollettino meto . E così ero li sul palco a due metri da te a cantare con te e ascoltare di anni che non ho vissuto trent’anni e rotti differenza non sono pochi e poi stringerti nuovamente le mani e poi la tua voce e poi sei bellissimissimo e poi le luci l’atmosfera stupendo mi rimarrà tutto nel cuore e qualsiasi cenzone fai la mia me la fai sempre mi piaciono tutte trecento le so tutte la mia radio sei tu tu per me sei la musica .A chi può e se si può vorrei che Cla’ lo leggese . CLA’ GRAZIE DI QUESTA PICCOLA MAGIA IN PIU’
Peccato non facciano più la Corrida in tv, almeno certa gente poteva sfogare lì le proprie manie di protagonismo. Ma roba da matti…