Baglioni, un artista vero
Testo postato da Paolo Gianolio sul suo Facebook. Grazie a Massimo per la segnalazione
Ieri sera, al teatro Arcimboldi di Milano, Claudio Baglioni si è esibito da solo alla prima dei sette concerti “Dieci Dita” previsti nella città.
Nei tanti anni che suono sul palco con lui e non avendo mai assistito da spettatore, sono rimasto piacevolmente sorpreso (pur conoscendolo da un secolo!) dalla ecletticità con cui trasforma la sua esibizione: una performance corale che coinvolge la platea a 360 gradi con melodie e musica che hanno allietato e allietano la nostra vita, canzoni cariche anche di arditi e emozionanti passaggi armonici, racconti di storie vere cariche di contenuto e scritte con maestria donando alle parole estetica e assonanza.
Il suo spessore, la sua modernità, la sua sapienza saziano i cinque sensi senza trascurare un’altra sua dote che è l’ironia e il prendersi in giro.
Ho apprezzato la trama del concerto, supportata dalla padronanza dello spessore dialettico usato (e non ostentato) alternando storia di se con monologhi che raccontano la sua infanzia a brani rivisitati e impreziositi da nuove armonie che ne esaltano la freschezza della melodia.
Artista, saltimbanco e un pò cialtrone come ama definirsi, Claudio dimostra generosità e rispetto verso chi lo segue e ricambia senza risparmiarsi con tre ore di performance ben congeniata.
Pubblico milanese molto caloroso e attento.
Un elogio a tutto lo staff che lo segue e lo sostiene, prezioso e vigile.
Un vero Artista e persona intelligente e sensibile.
Bellissime queste parole. Giovedì sera io era lì e sono ritornata con emozioni e sensazioni che mi terrò….per l’autunno e l’inverno della mia vita.
E’ vero, non avrebbe potuto descrivere meglio l’essenza di Claudio, sia come artista che come uomo.