Susiti: l’inizio di una lunga strada
Immigrati, Baglioni: ”Da Lampedusa con ‘Susiti’ l’inizio di una lunga strada”
Lampedusa, 4 giu. (Adnkronos) – “Spero che la manifestazione ‘Lampedusa Susiti’ sia solo l’inizio di una lunga strada. Questi tre giorni sono la dimostrazione di come l’isola sia singolare e non assimilabile a nessun altro posto”. Lo ha detto Claudio Baglioni tracciando un bilancio di ‘Lampedusa Susiti’ la kermesse di 3 giorni organizzata dal cantautore e dalla fondazione ‘O Scià’ con concerti e partite di calcio in segno di solidarietà al popolo di Lampedusa.
“Quest’isola – ha detto ancora Baglioni – ha vissuto una bella storia anche se molto difficile, ma l’ha vissuta con umanità”. Sulla manifestazione aggiunge: “Siamo tutti molto contenti e felici come bambini su come sia andata. Traendo spunto dalla parola ‘play’, che vuol dire sia giocare che suonare, posso dire che questo è stato un bel gioco, un gioco per uno scopo serio. Tre giorni in cui si sono mischiate persone e discipline in cui sembrava di stare in una grande famiglia”. “Ce l’abbiamo fatta – ha concluso – è stata un’esperienza ciclopica, una specie di maratona, ma ce l’abbiamo fatta spero solo che sia l’inizio di una lunga strada”.
Ieri sera, oltre cinquemila persone, tra lampedusani doc e turisti, hanno potuto assistere al concertone di ‘Susiti’, evento clou della kermesse. Questa mattina la chiusura con quattro incontri musicali, dalle 11 alle 15.30, in altrettanti luoghi rappresentativi di Lampedusa, come il faro di Capo Grecale, la strada panoramica zona Taccio Vecchio, il Santuario e la Porta d’Europa.